DON SAVERIO DI RIENZO

Ricordiamoli

DON SAVERIO DI RIENZO

 (N. a Lettomanopello-PE: 26/1/1930  + Pescara 26/12/2019).

 

 Don Saverio era nato a Lettomanopello (Pescara) nel gennaio del 1930. E’ deceduto a Pescara: mentre celebrava l’Eucarestia il giorno di Santo Stefano ha avvertito un forte malore e la notte è deceduto; Tra un mese esatto avrebbe compiuto 90 anni.

Per 45 anni è stato parroco di Brecciarola e dato che si è sempre dimostrato un parroco fedele, pastoralmente molto impegnato, attento a tutti, la gente della parrocchia si è stretta calorosamente a lui nel dolore per la sua morte. «La comunità brecciarolese è profondamente affranta», dice l’ex consigliere comunale Gianni Di Labio, «tutti lo ricordano con grande affetto per la sua grande umanità, vicinanza alla cittadinanza e sempre attivo per i più piccoli grazie all’organizzazione di colonie estive, invernali e gite. Aveva creato un campetto di calcio dietro la chiesa, aveva messo a disposizione una stanza per far giocare i ragazzi a ping pong e a biliardo. Con lui la chiesa era sempre aperta a tutti. La vita della comunità ruotava davvero attorno a lui. È stato un grande punto di riferimento».

Don Saverio ha frequentato gli studi nel seminario di Chieti ed è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1956. È stato vice parroco a Bomba dal settembre 1956 a maggio 1957, parroco a Fresagrandinaria dal 1957 al 1961 e poi, dal ’61 al 2006 parroco a Brecciarola. Dal 1971 al ’75 ha fondato anche la parrocchia dei Santissimi XII Apostoli allo Scalo. Per dieci anni, inoltre, è stato consulente provinciale della Coldiretti e assistente diocesano dell’Azione cattolica. Dal settembre del 2006 è stato collaboratore del parroco di San Pietro apostolo a Pescara.

«Quanti ricordi», scrive Marilena Angrilli tra i tanti messaggi di cordoglio, «caro Don Saverio, ti ho conosciuto che avevo soltanto cinque anni, il sabato pomeriggio le lezioni di catechismo e poi le altalene, il campetto di calcio dietro la chiesa, le colonie estive, con i bambini più piccoli che caricavi nella tua Volkswagen, le riunioni e le feste nella saletta della chiesa. La mia prima comunione e il mio matrimonio, sei stato il mio professore di religione alle medie. Rimarrai sempre nel mio cuore, sei stato un parroco eccezionale».

E’ importante evidenziare che don Saverio dal novembre del 1992 aveva professato i Consigli Evangelici nell’Istituto Gesù Sacerdote, fondato dal Beato don Giacomo Alberione assieme alle 5 Congregazioni e agli altri 3 Istituti Secolari della Famiglia Paolina. Ultimamente, per motivi di salute non era in grado di partecipare agli Incontri programmati dall’Istituto, ma come Responsabile dell’Istituto, incontrandolo personalmente in una visita fraterna a casa sua, esprimeva sincera e profonda gratitudine per il dono ricevuto. Riconosceva, lodando Dio per don Alberione, don Lamera e altri paolini, di aver ricevuto molta forza, benedizione e fecondità apostolica dalla spiritualità paolina che cura molto la fedeltà alla vita di preghiera, la devozione alla Madonna, la meditazione della parola di Dio e l’adorazione eucaristica…